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Avevo una testata arancione.

Non cambiavo i colori del blog dal passaggio splinder – wordpress. Quando stavo su splinder ho cambiato le impostazioni del template solo una volta. Quando dico o penso splinder mi si apre uno spiffero sul cuoretto, sono nostalgica e sto invecchiando.

Spero che il celeste e le nuvole vi piacciano.

Io sono contenta ma il primo che viene a dirmi che il celeste del fondo non è come il celeste del nome che non è come il celeste della testata e che forse era meglio col bianco, lo chiudo dentro al template e butto via la chiave.

 

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in questi giorni di assenza credo di aver provato la vera fede. La fede di chi crede anche se non vede e anche se non ha prove, la fede che è fiducia in chi realmente non conosci.

è una cosa strana perché applicandola al quotidiano ho un sacco di fede, ad esempio con l’autista del pulmetto, io salgo e so che da quel momento in poi devo aver fede nella sua guida. metto via la mia testa, i miei movimenti, la mia guida, le mie consapevolezze e lascio fare a lui, guida lui e all’interno del pulmetto è lui che ha il comando e in un certo senso potere di vita o di morte nei confronti dei passeggeri. Il punto è che nel quotidiano e nel pulmetto non è mai successo che io abbia messo in dubbio in maniera grave le potenzialità di guida dell’autista perché alla fine il massimo che ho perso, quando ho perso qualcosa, sono stati dei minuti del mio tempo per una guida troppo lenta.

In questi giorni è stato un po’ diverso e non si trattava neppure di quotidianità, si trattava di altre cose. Non mi è neppure stato chiesto di aver fede, si trattava di una cosa sulla quale non avevo competenza, non potevo metter bocca. Si trattava di una cosa completamente al di fuori del mio controllo e sapere che puoi scendere dal pulmetto aiuta, io non potevo neppure scendere dalla giostra della mia vita, è la mia vita. Io potevo solo aspettare, aspettare e avere fede, aspettare e avere fiducia, anche quando i sintomi e i segni mi dicevano male io aspettavo e avevo fede e fiducia.

ho avuto fede verso delle persone che non conosco e per avere fede nei loro confronti mi sono messa a chiacchierare anche con la figura a mia immagine e somiglianza che ugualmente non conosco, ci chiacchieravo di notte in posti inimmaginabili, in delirio di stanchezza, vorrei dire che l’ho vista poi la figura a mia immagine e somiglianza, sarebbe una bella chiusa, invece non la ho vista ma so che a chiacchierarci anche se non l’ho vista, mi son sentita un po’ meno sola.

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ho visto avatar e mi è piaciuto ma.

io avrei voluto una trama diversa, una storia diversa. magari con meno elementi ricorrenti che in quel film si trova proprio tutto il ricorrente in assoluto (il buono classico, il cattico classico, la famiglia classica, le morti classiche e il finale classico) avrei voluto emozionarmi per la trama e invece mi sono emozionata per le location, per gli animali per le prese usb (secondo me quelle erano prese usb e chi lo ha visto ha capito di cosa parlo). Davvero la presa usb mi è sembrata una genialata.
Il 3d all’inizio del film ha fatto si che io non mangiassi i miei sei etti di caramelle (le caramelle al cinema sono a peso d’oro, ho speso più di caramelle che di biglietto, molto di più), era bellissimo ed era perfetto. E’ stato bello per tutto il tempo però mi infastidisco per non poter mettere a fuoco, se una cosa è sfuocata resta sfuocata e fine, se invece c’è un oggetto in sfondo che il regista decide che devi vedere lo vedi e basta, non può sfuggirti. Il mettere le cose in primo o secondo o sfuocato piano, mi è piaciuto perché un po’ ti rende partecipe di una magia, se non sei un osservatore attento (e io non lo sono) alcuni elementi ti sfuggono, lui me li ha messi li. così li ho visti tutti.
poi niente, io di solito non parlo di film e di libri, non mi sento a mio agio con le recensioni e non ricordo un nome uno di un protagonista, ma, consiglio di vederlo, in ogni caso lo consiglio, fosse anche solo per innamorarvi della location.

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ce l’ho sulla punta della lingua.

ieri su italia 1 han fatto un film
"merlino"
e io per tutto il film ho continuato a pretendere che il protagonista fosse indiana jones
"harrison ford"
poi ho capito che invece no.
allora ho detto che era robin hood il protagonista

"kevin costner"
poi alla fine mi è stato detto che il protagonista era jurassic park
il nome non lo ricordo.

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speriamo che sia femmina…

stavo pensando a sta cosa…io per dire, son tanto contenta di essere donna, oh ma tanto davvero.

che io così col mio essere donna nei miei periodi peggiori al massimo passo da stronza. hm, ok, passo ogni tanto nei periodi peggiori e periodi delineati da maggior fisicità fisiologica da stronza di merda (le malelingue dicon troia son sicura ma solo perchè non han sta grande padronanza di lessico)

fossi uomo invece, fossi uomo invece son sicura, io sarei un coglione, ve lo giuro.

a sto punto…persi per persi, a sto punto meglio stronza che coglione…

 

– in collegamento diretto con la mamma:

erika: mamma cosa fanno stasera in tv

mammadellacapitana: si es ai…ma no si es ai solito, si es ai in italian

erika: mamma…il ris de parma?

mammadellacapitana: eh brava, ti vedi che ti ga capio…

 

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ma avevo mai detto che…

a me piace tanto andare a pattinare al parco?!

 

n.d.erika. mai usati tanti tag in un post ma nel dubbio meglio abbondare…(che è una regola universale che vale per tutto a parte che per il sale, se metti troppo sale ce l’hai nel culo tipo, poi ti tocca metterti a sbucciare una cazzo di patata e buttarla nel composto salato anche lei)

 

enjoy

 

"hold me like you’ll never let me go…"

ultimissima ora: nel mentre che scrivevo questo post (ok controllavo il video) mi è arrivata una richiesta disperata di aiuto su come si dice "eravamo" in veneziano – si dice "gerimo" mi e ti gerimo insieme…mi e eo gerimo insieme – mi ti e eo gerimo insieme. Adoro le buone azioni.

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ma chi ve lo fa fare dico io…

è il segreto di pulcinella che io vedo chi passa di qua, insomma l’ho detto più volte io a voi che mi leggete vi vedo tutti e non solo vi vedo, vi guardo pure e vi scruto con attenzione.

(leihhh non dhorme maiiiiihhhhh)

Insomma…parliamo un secondo di quelli che arrivano col telefonetto? no dai davvero parliamone che io gradisco  tutte le cose e tollero tutte le cose (o quasi tutte le cose), ma mica capisco tutte le cose e davvero, a voi… a voi che arrivate col telefonetto, proprio voi…ma chi ve lo fa fare a voi di sbattervi il cazzo e di arrivare con il telefonetto? io se avessi il telefonetto che si vede come sul mac non mi andrei a leggere, non mi cagherei proprio di striscio son sicura.

…insomma ste cose un pochetto mi perplimono.

 

n.d.erika.: ecco adesso che ho sputato sta roba ci son due ipotesi di fatti che accadranno – ipotesi 1) Ma chi ti legge stronza e non li vedrò mai più – ipotesi b) solo telefonetti a farmi visita (ma questa è un po’ drastica ammetto) – ipotesi 3) si torna alle origini. una volta o l’altra quando ho tempo e soprattutto voglia parliamo anche di chi arriva con cavallo_cazzo – mi _son_spaccata_l’osso_sacro – e trombare_con_la_nonna che qui voglio dire…minchia complimenti!

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ma…

mi chiedevo: l’indigestione da prosecco esiste?

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pensavo…(si ahia)

ma se i surimi al sapore di granchio non fossero insaporiti col granchio…che sapore avrebbe un surimo ex surimo al sapore di granchio? e perchè si comprano i surimi al sapore di granchio invece che il granchio? ma la differenza si sente tra surimi al sapore e granchio vero? e tra bottarga e caviale? (mai mangiati mi fa schifo guardarli tipo come fossero uova di formica)

eh…a me quando viene il mal di testa mi prende così!

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Chobin…

Ve lo ricordate un pochino Chobin il principe stellare saltellante? chiedo se ve lo ricordate un pochino perchè parto sempre dal presupposto (spesso sbagliato) che siate più giovani di me (che è sbagliato vero?)

Chobin dicevo, ecco, io dico Chobin e il primo pensiero utile è un bel Boing Boing Boing. Avessi detto "ve lo ricordate un pochino Zorro?" il primo pensiero utile sarebbe stato un mantello rossonero e una bella zeta. Avessi detto "ve lo ricordate un pochino gigi la trottola?" il primo pensiero utile sarebbe stato il lacrimone suo marchio di fabbrica e lui che guarda sotto la gonna ad Annina con la guancia tutta rossa. Lo so perchè sono cose di facile comprensione. Se avessi invece detto "ve lo ricordate un pochino la casa nella prateria?" …qui non saprei dire qual’è il primo pensiero utile, perchè è una serie televisiva lunghissima, infinitamente triste e complessa. Il mio primo pensiero utile sulla casa nella prateria comuque è su mary che diventa cieca e un giorno fa un incidente con la carrozza con il suo fidanzato cieco anche lui e tutto prende fuoco a causa di un paio di occhiali. Quando uno dice "perseguitati da una sorte cattiva"…ecco. Poi si ferma questo mio pensiero utile e ne partono altri 5 pressochè inutili – il primo dei 5 pensieri mi raffigura una donna seduta su un divano che io collego erroneamente a mary ingalls e poi il bel rutger hauer che entra nella stanza e trova la signora tutta morta. Furia cieca si chiama quel film e mi era piaciuto anche. Da questo punto esatto, dal punto esatto in cui penso a rutger io penso "maddaaaiiii" e penso maddai perchè proprio fresco fresco questa mattina pensavo ad etienne navarre. Da Etienne pensieri e ancora pensieri. E’ troppo difficile anche rincorrerli ora per me e già buttar giù questi pochi mi ha messa in difficoltà che inseguire un pensiero insomma…

Comunque Chobin, si diceva…io sapevo che volevo scrivere qualcosa poco fa che parlava di quanto io mi senta chobin oggi ma, credo proprio che quel pensiero mi sia saltato via!

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io

io avrei da dire tante cose ora…tante, tantissime…ma…siccome mi sono un attimo ammutolita ne dico solo una

Buffon, Pierluigi…ma porcozzio….ma ti pare che tutte le volte che mi vai in infortunio poi ti trovo a far le minchiate col cantatu?! ma porcozzio…

e poi la vita e l’universo e tutto quanto si!…si!

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mmmm*

sabato e domenica, mi è stato proposto di andare in montagna. Vorrei andarci ma non vorrei andarci e mi è stato chiesto di decidere, a breve…brevissimo.

Io non so cosa avrò voglia di fare tra mezz’ora per dire, è tutto crisi.

*mmmm perchè ho la faccia della mucca che guarda passare il treno

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oho oho oho*

e niente son qui in ufficio che penso. Il problema è che penso male, vorrei tanto, tantissimo pensare bene ma non ci riesco, riesco solo a pensar male. Vorrei essere a casa mia, in cameretta a dipingere che così mi farei prendere la testa dalle tele gemelle. Invece sono qui in questo ufficio con dei pensieri brutti. Non do la colpa a nessuno dei miei pensieri brutti, solo a me anche se mi salvo con delle attenuanti

Domani ho un matrimonio – Il mio amico Nicola dice beata te. Punto uno non mi sposo io, punto due ci sono sempre troppi parenti ai matrimoni – il mio capo suggeriva di fare amicizia con qualcuno che non conosco, vale la pena tentare dico io – Il mio apparato urogenitale ancora non mi permette di ubriacarmi a dovere…cristosantissimodidddiiooo non ho voglia, non ho voglia e no non ho voglia.

poi se dici una cosa a te stessa è una cosa vera certo ma te lo sei detto tu, da sola e va bene…se la racconti a qualcuno è come rinforzarla, è come dare un po’ di vita a questa cosa che ti raccontavi da sola. Condividere un pensiero è bellissimo ma a volte, ogni tanto, avrei voluto non condividere dei pensieri perchè poi oltre alla vivacità che prende il pensiero c’è anche il fatto che magari possa arrivare una reazione. A volte c’è anche paura che la reazione non possa arrivare. La paura, quella, c’è sempre, non c’è un cazzo da fare…

Il mio cliente mi ha distrutta stamattina, la scena reale sono un po’ di mail e un paio di telefonate, la scena nella mia testa è: io che gli parlo e lui che mi stende sul piano di lavoro della sua cucina di acciaio e mi taglia in due col suo kit di coltelli da chef che non si lava in lavastoviglie (mai) – io però indosso un bel completino avorio perfettamente in tinta con la sua lama di ceramica (ho guardato troppo allymacbeal lo so)

E’ cambiato il vento, lato terraferma un sole da giugno, lato giudecca l’iradiddio – sono cambiata con il vento, stamattina ero la terraferma ora, pensando brutto, pensando troppo, pensando da sola sono la Giudecca e lo sanno tutti che la Giudecca è una fottutissima isola. Bellissima, ma un’isola.

Una collega lamentava in ballatoio che nella sua sindrome pre mestruo (di oggi a ben guardarla) a lei viene una 4° e mezzo….si è una mia attenuante anche questa si.

Ho tanta tanta tantissima voglia di spaccarmi di downhill

Ho tanta tanta tantissima voglia di spaccarmi di rollerblade

Ho tanta tanta tantissima voglia di spaccarmi e basta.

con tutto questo io mi dichiaro quindi non colpevole!

* avevo scritto un titolo bellissimo del tipo "tanto, tantissimo, lo capisci che è tanto? è così tanto che è quasi troppo!" – poi ho pensato che 1- non ha nulla a che fare con questo post e a me piace avere i titoli in tema e in ordine – 2-non ci avrebbe capito un cazzo nessuno dei miei voli di pindaricizzamistocazzo – 3- con tutte le probabilità mi avrebbe fatto un casinodiddio nel templeit (pronuncia templei come lo direbbe mia nonna) e siccome non lo so aggiustare è meglio che no – 5- Marino me lo ha sconsigliato – 6- trovo che Oho Oho Oho uno lo possa applicare in più contesti della vita e quindi il punto 6 e mezzo è che alla fine ho scritto un titolo utile – 7- visto quanto penso brutto e quanto penso male? ecco parlavo proprio di questo.

 

 

 

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Non è un post, è una lettera ed è per l’unica persona di cui non ho l’indirizzo

Caro te,

io non lo so come ti chiami, non lo so dove sei e non lo so cosa fai. Ammetto di avere una giornata tutta miele, quelle giornate che una donna a volte se ne starebbe a casa con un pigiamino candido sdraiata a pancia in giù sul lettone pieno di cuscini a leggere (ok guardare) glamour, con di sottofondo qualche canzone dedicata (possibilmente da un uomo) a una donna. Ho una di quelle giornate che il lettone è già diventato nuvola e i capelli non cadono più lisci, ho i codini. Ho una giornata che mi sento addosso 16 anni. Giusto che tu lo sappia sto per sfiorare i 30. Domani, o magari anche prima, questa lettera mi starà sul culo che non puoi capire, probabilmente domani questo post sarà cancellato.

Ho letto di te tutto quello che sono riuscita a leggere, qualche cosa l’ho letta anche più di una volta, qualche cosa l’ho letta anche più di due. Tu, tu che (ahimè) non sei uno di quelli che  postano tutti i giorni, tu che (ahimè) sei uno di quelli che "please – non commentatemi il blog" ma senza please, il please ce l’ho messo io che sono gentile ed educatissima. Tu che sei uno di quelli che non gli si può scrivere una mail, tu che sei uno di quelli che aveva un blog su splinder una volta ma adesso no, adesso lo tieni da un’altra parte, ma anche li nel passato di splinder secondo me tu non volevi mica che ti contattasse nessuno. Tu che ti ho incrociato per sbaglio in un blog che non è il tuo e sempre tu che non ti ho più visto in nessun luogo, anzi in uno si ma mi è sembrato così privato che non ho il coraggio di ricordarlo.  I tuoi post te lo voglio dire, per qualche strano motivo mi sembra come di vedere un film, leggere uno strano libro, non parlo di quelli cinici, di quelli accusatori. Parlo dei post dove metti un paio di righe, massimo tre in cui dici tutto e spesso nulla e chi lo legge, anzi, se io lo leggo ci immagino sopra un mondo intero.  Tu che questo mio blog secondo me mica lo leggi anche se io in verità quando passo dal tuo sto bene attenta a partire dal mio che così ti trovi le bricioline sulla strada. E poi io, io che a volte ho le giornate di miele e le notti di miele pure e io che questa notte ho sognato che mi scrivevi via chat, pensieri innocenti, innocentissimi così innocenti che quello che tu mi scrivevi mentre io dormivo è quello che realmente in chat mi ha scritto un amico tuo…tanto tempo fa!

Mi pareva carino prima o poi dirtelo insomma…te lo sto dicendo!

Tutte le cose belle,

Una Capitana che ti legge.

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Calma…questo è il mio post su Cristiano Ronaldo! se ne volete uno bello compratevi la gazzetta!

Cristiano Ronaldo è nato in portogallo da madre credente portoghese che ha deciso per Cristiano e da padre fedele al Ronald Reagan che tutti conosciamo, che ha deciso per il Ronaldo.

E’ nato il 5 febbraio dell’85 a Funchal…la sua data di nascita mi fa sentire atavica, il suo luogo di nascita invece mi dice che lui quando ha iniziato a farsi vedere fuori residenza veniva coglionato dai più per il suo accento tipicamente Isolano (un po’ la storia dei veneziani e i mestrini ecco). Tornando alla data di nascita lui è dell’acquario…l’acquario è uno dei 4 segni che mi piace tantissimo ma allo stesso tempo mi sta sul culo, questi 4 segni che mi piacciono ma che poi mi stanno sul culo sono: Acquario – Sagittario -Pesci – Capricorno (che poi è il mio) …per dover di cronaca questi segni mi stanno sul culo solo nella versione al maschile.

Di Cristiano Ronaldo poi a me è sempre piaciuto poter dire che è stato un quasi pallone d’oro nel 2007 e che io adoro vedere i suoi filmati. Quando vedo i suoi filmati mi impallo. Mi rendo perfettamente conto che non è normale vedere uno che gioca con la palla e star li imbambolata ma credo si chiami effetto Ronaldo Cristiano, specifico Cristiano perchè l’altro non mi vien da guardarlo. Il fatto di esser lievemente volubile fa si che l’effetto Ronaldo Cristiano si verifichi anche in altre situazioni quindi posso tranquillamente affermare di soffrire anche di "effetto Zlatan" "effetto Ronaldinho" "effetto Superpippo". Di Cristiano Ronaldo mi piace anche dire che è un ragazzino…io quando mi si parla di ragazzini che fan le ragazzate mi vien da sorridere! Il ragazzino ha però uno stipendio che io guadagnerei in 16 vite, più o meno quindi sorrido si ma poco!

Io lo so che questo post su Cristiano Ronaldo non è esattamente un post su Cristiano Ronaldo ma a me è proprio così che sarebbe piaciuto scriverlo sto post!

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Questo è un post su Cristiano Ronaldo,,,

Ma non l’ho scritto io, l’ha scritto lui…è mio fratello quindi è come se lo avessi scritto io, solo che io avrei scritto diverso, comunque magari domani ne scrivo uno anche io

E PORCOZZZIOOOOOOOOO…

ecco qui del meno peggio del mioo meno meglio:

 

Nel 1976 i laboratori segreti della FIFA portano a termine il primo

prototipo del giocatore perfetto creato sinteticamente. Il progetto

Ronaldo vede la creazione di un giocatore fisicamente fortissimo, in

grado di ubriacare con finte incredibili gli avversari e diventare

esempio per migliaia di ragazzini rincoglioniti che credono ancora nei

valori del football. Verso la fine degli anno 90 viene immesso sul

mercato.Tutto procede bene fino a che il primo Ronaldo comincia a dare

segni di cedimento a seguito di alcuni CRASH TEST avvenuti in

allenamento contro Marco Materazzi. Il progetto Ronaldo si

indebolisce, si fa male sempre più spesso, diventa lento e ingrassa

come un maiale. Ma la FIFA non demorde e ripresenta un altro prototipo

del 1985: il progetto Cristiano Ronaldo.

 

Scheda tecnica: assemblato in Portogallo, 2500 cavalli di potenza, non

necessita di batteria grazie ad un movimento ricaricabile automatico

denominato "FINTERO CIRCULATORIO ATTORNO ALLA PELOTA CHE  MIRA A

IMBRIAGAR  LOS AVVERSARIOS". In italiano "doppio passo". Accelerazione

dai 0 ai 100 in 2.8 secondi. 4 airbag posteriori e uno sottogola.

Bello bello in modo assurdo per renderlo accessibile anche al gentil

sesso. Prezzo: esorbitante.

 

UN PO’ DI STORIA: Nel 1988 il padre putativo regala a C.R. il suo

primo pallone. Il giorno dopo il padre chiama la NASA denunciando la

comparsa sul suo campo di grano di ENORMI CERCHI . La NASA indaga e

archivia il tutto come X-Files. C.R , nel mentre che la Nasa effettua

i rilievi, si nasconde sapendo di averla fatta grossa. Nel 1990

compare su un muro di Lisbona un graffite con dedica: "A Melita, me

amur, fatos a piede". Il graffite altro non è che un cerchio perfetto

a "piede libero", secondo come perfezione  solo a quello di Giotto.

Nel 2007 Carlos Tevez dichiara: "Mi si ruppe il braccetto del

giradischi. Per una settimana ascoltai i miei album preferiti

infilando la puntina del giradischi tra i piedi di Cristiano ,

facendogli fare il FINTERO CIRCULATORIO IN SIMA ALLO DISCOS CHE MIRA A

FARME ASCOLTAR LA MUSICA" .

Nel 2007 ,nel locale PUTANES PAR JOCATORI di Lisbona, viene presentato

in eslusiva EL FINTEROS. Un cocktail fortemente ubriacante e

allucinogeno, fatto con dell’acqua di rubinetto e una fetta di limone.

Da servire freddo e da gustare guardando sul maxischermo le finte del

campione portoghese. Ci sono stati molti decessi .Ma il cocktail non è

stato ancora ritirato dal mercato.

 

PREGI E DIFETTI DEL PRODOTTO: il prodotto C.R per funzionare a dovere

deve effettuare la piena carica eseguendo un FINTERO CIRCULATORIO

ATTORNO ALLA PELOTA..bla,bla,bla… non appena il pallone gli arriva tra

i piedi, anche senza avversari attorno. Effettuata la carica, può

prodursi nel fulmineo scatto che brucia gli avversari. Il Fintero

Circolatorio attorno alla pelota bla bla bla può anche essere

effettuato in corsa , raddoppiando la velocità del giocatore. Se

eseguito 3 -4 volte durante uno scatto, fa raggiungere a C.R la

velocità di un 747 senza passeggeri e a serbatoio semivuoto.

Il DIFETTO del prodotto è palesemente manifesto quando il pallone NON

E’ TRA I PIEDI.

Infatti, sui calci di punizione e sui calci di rigore, C.R assume la

posizione GAMBAS APERTA MODELLO STATUAS PARCHES ME SENTO FIACCO.

Non potendo eseguire il FINTERO bla bla bla , arriva sul pallone

completamente scarico:le punizioni cozzano sulla barriera anche se

quest’ultima è composta da nani e i calci di rigore a malapena

raggiungono la linea di porta.

C.R dopo ogni rigore o punizione sbagliato , PIANGE.

Ma la FIFA sta lavorando per migliorare il prodotto, anche per evitare

che C.R cada in depressione come il modello Ronaldo precedente e

finisca strafatto di coca in festini con viados.

Speriamo bene.

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Non è un post su Cristiano Ronaldo…però mi piacerebbe!

Ieri sera mi son fatta dare un passaggio da Andrea Grande (che se non ve lo ricordate è il mio edp=extremely deep person). Fuori dalla macchina ci stavamo fumando la gran sigaretta dell’uscita dall’ufficio e lui mi chiede per chi avrei tifato ieri sera e aggiunge anche che si sarebbe affidato al mio parere e che lui avrebbe tifato la stessa cosa. Io lusingata ci ho pensato un secondino di più per rispondere anche se la mia risposta era già li. Gli spiego che per me ieri sera non c’era da tifare che quella non era una partita dove contava il tifo ma che c’era da godersela per vedere il miglior gioco. Lui mi sorride e mi dice che quando gli do queste risposte qua veramente mi stima tanto e che lui, anche se questo non gli piace, quando parla con me di calcio lo fa col pregiudizio tipico degli uomini che parlano di calcio con le donne, io invece in quel momento gli avevo dato una bella risposta, degna di Caressa per dire.

Io ad Andrea Grande poi non ho avuto il coraggio di dire che quella risposta era data perchè non avevo idea di chi giocasse ieri sera…

(Scherzo Vecio Mio…come sempre! In una partita uguale che non fosse stata la finale di ieri sera io avrei tifato il Manchester!)

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1,2,3 pronti partenza via

Io sono brava, son tranquilla, son simpatica…ma non so contare. Ve lo giuro, ho tante altre doti che mi aiutano a stare al mondo ma contare proprio non fa per me, ho avuto il diploma di maturità con la media del 9 ovunque e sto bel 4 in matematica (e il 7 in condotta ma questo è già un altro post).

Una volta nella vita ho fatto un test di assunzione per una compagnia di assicurazioni, tutto di matematica, alla fine ero talmente mortificata che ho detto all’esaminatore che avrei assicurato l’auto da loro per ripagarlo del dispiacere del sentirmi contare a vanvera (e così ho fatto!), poi ovviamente ho scelto una carriera lavorativa di tutt’altro tipo…però ogni tanto mi viene posta la questione matematica e allora questo è il problema di oggi:

Un fornitore mi manda la sua migliore offerta per una fornitura di varie cose (TeS si tratta di pentolame e articoli da cucina), in pratica ho una fattura proforma sotto agli occhi con: DESCRIZIONE ARTICOLO – NUMERO DI PEZZI RICHIESTI – PREZZO UNITARIO – UNA VOCE CON SCRITTO SCONTO 40 – UNA VOCE CON SCRITTO SCONTO 15 – UN PREZZO AL NETTO – UN IMPORTO TOTALE, per esempio

MISURINO  PEZZI 3 euro 15,00  sconto 40  sconto  15  euro 7,65 euro 22,95

Il mio lavoro oggi era capire quanto andavo a pagare il pezzo dopo lo sconto e io lo so che il pezzo lo dovevo pagare 7,65 però giuro che non capivo mica come arrivare a 7,65 (il primo che dice che è facile è un quaquaraqua!) il mio risultato partendo dal prezzo iniziale era 9,31 euro e la cosa mi ha fatta diventare scema per ben due minuti (perchè anche la pazienza non è una mia virtù) e poi ho chiamato il mio amico anonimista che lui in matematica è un drago e mi ha capita subito (ha capito che avevo la merda nel cervello insomma)…

Io adesso il perchè sbagliavo non lo spiego che tanto so che ci arrivate prima di me, vorrei dire invece che i professori di matematica le percentuali le dovrebbero spiegare così:

Anonimista: per il meteo, nonostante tutti i sistemoni alla fine hanno scientificamente sempre un 30% di incertezza che e’ tantissimo! Insomma capitana e’ anche bello pensare che io domani non so mica che tempo fara’ [grin]

Capitana: mi spieghi il 30% di sole cosa sarebbe cercando di non perdere il punto di vista che mi dicevi prima?

Anonimista: significa che se loro in tv dicono  "domani sole "  puo’ essere che se la mattina dopo ti svegli 10 volte… 3 volte trovi pioggia

eccheccazzo!

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serve un spunto

  • A Venezia c’è l’umido e la nebbia, io so per certo che se così non fosse io avrei sempre belli capelli e potrei ambire al pantene protagonist. A Venezia c’è comunque l’umido e la nebbia quindi state comodi, non mi vederete in tv nel breve termine.
  • Ieri sera sono andata a correre, oggi ho chiaramente le gambe di ghisa. Mentre correvo pensavo "ma perchè? perchè io devo essere sudata co sto vento fuori al gelo, i polmoni che implorano pietà e le gambe tutte morte?" stamattina la grande risposta, mi sono guardata allo specchio ed ero bella, non ero più verde, la mia pelle era libera da tutte le cellule morte e l’unica cosa che mi ricordava la vecchia me (quella ante corsa per intenderci) è il mio ponfo sotto all’occhio destro che ho battezzato Milo!
  • In un sacco di film (di solito le commedie romantiche) c’è quella scena in cui la protagonista va a un incontro di lavoro o a una cena di famiglia o un po’ dappertutto e a un certo punto le devono presentare qualcuno ma, tadadadah sorpresa, quel qualcuno la protagonista lo conosce già! Da qui io comprendo di essere protagonista della mia vita poiche:

             Sono in ufficio con Matteo che ce la raccontiamo sul suo viaggio a Dubai, siam liche                              spariam cazzate e lui a un certo punto mi dice che il Capitano è in barca con quello nuovo e si sta facendo due coglioni così…

Arriva il Capitano, mi da un bacio, entra quello nuovo e il Capitano e il Teo sono li li per presentarmelo ma, tadadadah sorpresa, quello nuovo viene da me, mi da due baci e mi dice "Ciao Erika"

Ora, io ho sempre desiderato vivere una scena da film così e adesso che ce l’ho mi trovo in grave imbarazzo, non faccio in tempo a poggiare il mio culo in macchina

CAPITANO: Come mai conoscevi già Thomas

CAPITANA: Bah, la mia compagnia di quando avevo 16 anni…andavamo insieme a ballare al Terminal, cazzate così…poi l’ho rivisto alle Zattere di recente e ci ricordiamo l’uno dell’altra (stranamente perchè io tra i 16 e i 18 anni ho un grosso buco di memoria)

CAPITANO: …

CAPITANA: …andiamo a correre?

ecco anche perchè sono andata a correre

Ho pensato che se gli avessi detto che c’è stato un qualcosa (anche se ininfluente nella mia adolescemità) tra me e sto Thomas il Capitano in barca lo avrebbe maltrattato, insomma, gli ho taciuto il fattaccio perchè ero preoccupata che Thomas lavasse i vetri…ho fatto una coglionata!

  • Poi…quando succede qualcosa a una macchina e qualcuno dice "Serve un spunto" che cazzo vuol dire?

 

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Bah

Quando ero piccola e avevo il mal di testa andavo dalla mamma, "Mamma ho mal di testa!…" e lei tutte le volte,  "hai fatto la cacca stamattina?"

ecco, mi è sempre sfuggito il collegamento

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Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi

Oggi volevo postare un video con YouTube che in questo periodo va molto di moda.

Non so come si fa! Non ditemi di leggere le istruzioni perchè l’ho già fatto e mi blocco nel momento in cui mi viene detto "decidi su che piattaforma è il tuo blog", ecco!

Graditi pure gli insulti se prevedono istruzioni concrete

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Mi serve

Avrei bisogno di sapere come si fa a fare un backup del blog (versione aggratis)…o se esiste un modo per salvare tutti i miei posts, template e commenti senza salvare pagina perr pagina…che ne ho tanti!
Se qualcuno mi aiuta al primo giro per Venezia offro uno spritz..se simpatici due!
Grazie

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